Le cheminement intérieur de Marthe Robin est dévoilé grâce à la publication de son "Journal". Découvrez-le en ligne...
Venire a Châteauneuf sulle tracce di Marthe
Accedere alla camera di Marthe Robin
Per accedere alla camera di Marthe bisogna passare per diverse porte…
La porta principale, che apre sul cortile della cascina, è interamente bianca. Lì una croce è stata posta sul legno da Joseph, il padre di Marthe.
Nella stanza principale, la vecchia stufa di ghisa è accesa e s’intravede un pezzo di legno che si consuma nel fuoco. L’arredamento è sobrio e rustico: un grande armadio, un tavolo robusto da cascina, un orologio a pendolo il cui meccanismo ci ricorda il tempo che passa. Si è invitati a mantenere un tono di voce basso.
In fondo a questa stanza c’è una seconda porta che si apre verso un corridoio al termine del quale c'è una terza porta che conduce alla camera di Marthe.
Un luogo di raccoglimento e di pace
La camera, immersa nella semioscurità, è stata conservata nello stato in cui si trovava ai tempi di Marthe. Sono presenti il piccolo divano sul quale Marthe, costretta a letto, ha vissuto, il comodino con una riproduzione del quadro della Santa Vergine, fotografie della famiglia Robin, e alcuni oggetti di devozione. Alcune sedie di paglia invitano a sedersi e a lasciarsi “pacificare” dalla serenità trasmessa dall'ambiente.
E’ questo il momento di lasciare spazio alla preghiera, al dialogo interiore,e forse anche ad un “incontro” personale con Marthe che, misteriosamente, è presente in questo luogo.
La casa di Marthe, e in modo particolare la sua camera, conservano la loro caratteristica di silenzio e di pace e invitano a un incontro personale con il Signore.
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