Le cheminement intérieur de Marthe Robin est dévoilé grâce à la publication de son "Journal". Découvrez-le en ligne...
La beatificazione
Marthe Robin riconosciuta “venerabile” da Papa Francesco
Il 7 novembre 2014, con l’autorizzazione di Papa Francesco, la Congregazione per le Cause dei Santi promulga un decreto che riconosce l’eroicità delle virtù di Marthe Robin (1902-1981) laica francese, fondatrice dei Foyers de Charité. Si tratta di una tappa decisiva verso la beatificazione.
Che cos’è la “eroicità delle virtù”?
Una persona deceduta con la fama di santità è venerabile se la sua «eroicità delle virtù» è stata riconosciuta dalla Chiesa cattolica.
La “eroicità delle virtù” indica l’impegno fatto dalla persona per migliorare, accogliere la grazia di Dio, praticare la carità, conformarsi al Vangelo ed essere fedele alla Chiesa. Questo criterio è molto più importante di fatti straordinari, addirittura miracolosi, realizzati durante la vita del cristiano del quale la causa è in corso.
Proclamandola “venerabile”, la Chiesa propone come modello per i cristiani il modo con cui Marthe Robin ha vissuto le virtù teologali (fede, speranza e carità) e cardinali (giustizia, prudenza, forza e temperanza). Riconosce così il valore esemplare della vita di Marthe, che si è interamente donata a Dio e agli altri senza egoismo, affrontando le situazioni difficili della vita con una forza che non è semplicemente umana.
Come Marthe Robin è diventata “venerabile”?
L’inizio del processo, cinque anni dopo la sua morte
Marthe Robin muore il 6 febbraio 1981. Cinque anni più tardi, i Foyer de Charité chiedono al Vescovo di Valence, Monsignor Marchand, di aprire il processo di beatificazione. Il Vescovo nomina come postulatore della causa un membro dei Foyer de Charité, padre Ravanel. Inizia così, nel 1986, l'inchiesta diocesana per la beatificazione della "Serva di Dio".
L’inchiesta diocesana
Due esperti (un teologo e uno storico) sono nominati nel 1988 per dirigere l'inchiesta. Il primo elemento preso in considerazione è la fama di santità di Marthe Robin presso il popolo di Dio. In seguito, tra il 1988 e il 1996, sono ascoltati più di 120 testimoni ed esperti. Al termine dell'inchiesta, un dossier di 17.000 pagine (biografia critica, testimonianze, gli scritti e altri documenti) è depositato presso la Congregazione delle Cause dei Santi a Roma. In questa fase, Marthe Robin è chiamata "Serva di Dio".
L’esame della Congregazione delle Cause dei Santi
Il 24 aprile 1998, la Congregazione delle Cause dei Santi promulga il decreto che sancisce la validità dell'inchiesta diocesana. E’ quindi preparata la documentazione da sottoporre all'esame degli storici e dei teologi, che danno il loro parere. La documentazione è analizzata anche dal Prelato teologo (il "Promotor fidei", un tempo detto anche "avvocato del diavolo") il cui ruolo è presentare eventuali argomenti contrari alla beatificazione o alla canonizzazione. L'ultima parola spetta ai Cardinali e ai Vescovi. L'esame si conclude il 6 maggio 2010 con la stesura della Positio, un documento di 2000 pagine che riassume il dossier di beatificazione dell'inchiesta diocesana.
L’eroicità delle virtù
A questo punto spetta alla Congregazione dei Cardinali e dei Vescovi decidere se sottoporre il caso al Santo Padre per la dichiarazione dell'eroicità delle virtù, ossia “un perfetto amore umano e cristiano, testimoniato durante tutta la vita”. Marthe Robin è stata dichiarata "venerabile" da papa Francesco il 7 novembre 2014.
Sacro Cuore di Gesù,
Tu hai manifestato a Marthe il tuo grande disegno di amore e di vita, per attirare a te tutti coloro che ti cercano o ti hanno dimenticato, e perché la sua incessante offerta di compassione e di misericordia partecipi ad una nuova Pentecoste.
Noi ti domandiamo che la sua beatificazione da parte della Chiesa serva a far conoscere te, Parola viva d’amore e di pace, e che, grazie all’intercessione di Maria, seguiamo il suo esempio per rispondere al grido di aiuto di tutti i nostri fratelli.
Degnati di esaudire le preghiere che ti rivolgiamo attraverso la tua serva Marthe,
affinché si manifestino la tua gioia e la tua gloria.
Amen.
Quali sono le prossime tappe?
Il riconoscimento di un miracolo
Il Postulatore della Causa di Beatificazione, padre Bernard Peyrous, ha deposto a Roma un dossier su un miracolo ottenuto grazie all'intercessione di Marthe Robin. Questo miracolo è stato oggetto di un'inchiesta diocesana e sarà studiato dalla Congregazione delle Cause dei Santi che si avvarrà di testimonianze, documenti e analisi scientifiche.
La beatificazione
Se la commissione incaricata di questo esame riconoscerà la validità del miracolo, il Papa potrà allora decidere di dichiarare Marthe Robin "beata" alla data che lui riterrà opportuna.